AUGURI DI “BUON RESPIRO” E FESTIVITÀ LUMINOSE

Un Augurio per i miei Pazienti e per tutti i lettori di questa pagina web

Mai avrei creduto nella mia vita di svolgere un lavoro così “prezioso”. 

Mai avrei creduto che nel 2020 l’atto di RESPIRARE LIBERAMENTE potesse diventare un privilegio, e godere di un RESPIRO LIBERO da blocchi e restrizioni potesse diventare qualcosa di potente e rivoluzionario. 

Ebbene sì, 

già nella mia vita lo studio del DIAFRAMMA e delle alterazioni del suo fisiologico movimento ha rappresentato un vero “salto di ottava” durante i trattamenti in studio, già durante la scuola “Mézières”.

Sappiamo ormai tutti che il DIAFRAMMA è il principale muscolo respiratorio e che rappresenta il “centro” delle nostre emozioni; ancora pochi sanno però che è anche il “centro” in cui convergono (grazie al tessuto fasciale) tutte le catene muscolari. Essendo tutti i muscoli tra loro magistralmente “collegati” dal tessuto fasciale, sarà abbastanza facile capire che se proprio il Diaframma si trova “in blocco” (in gergo tecnico diremo “retratto”), per esempio in seguito ad una caduta, ad un intervento chirurgico o magari ad uno stato di stress emotivo prolungato, esso può essere la causa di un accorciamento massimale di tutti i muscoli del corpo, con conseguente alterazione della sua postura. 

E nel tempo queste alterazioni posturali possono essere anche causa dell’insorgenza di dolori o cambiamenti dell’atteggiamento con cui si affronta la vita. 

Ma senza entrare troppo nei tecnicismi e osservando semplicemente quello che sta accadendo in questi mesi, posso dirvi che il RESPIRO di tutti quanti noi ha un forte bisogno di essere “liberato”. 

 Il NASO stesso da cui inaliamo l’aria ricca di ossigeno che respiriamo non è nato per essere “ostruito” da una barriera di cotone o di plastica. E nemmeno la BOCCA, che non avendo la possibilità di lasciare fluire liberamente l’aria carica di anidride carbonica, ne altererà la fuoriuscita (ne esce meno/esce “male”).

Il DIAFRAMMA stesso altererà il suo movimento: nella fase inspiratoria (“discesa”) è facile che stress e ansia attivino soprattutto i muscoli accessori (respiriamo “col collo”, insomma!!!) e nella fase espiratoria il movimento di “risalita” non sarà completo… perché, diciamocelo, un sospiro di sollievo non lo fai certo quando sei in coda alle Poste, al freddo, in diffidenza da chi hai davanti e in apprensione per il tempo che stai perdendo.

Se già prima che si creasse questa “situazione” che coinvolge tutto il mondo aiutavo i miei pazienti a respirare “più liberamente”, ora è più importante che mai continuare a fare questo lavoro.

In studio durante i trattamenti si sorride e si “gioca” tanto ultimamente, perché anche ridere e scherzare aiuta a sciogliere le tensioni, liberarsi e a “sbloccare” DIAFRAMMA e PLESSO SOLARE.

Chi mi conosce sa che preferisco lavorare sull’educazione e sulla prevenzione (oltre che sul trattamento vero e proprio) e che è l’autotrattamento, giorno per giorno, a fare la vera differenza. 

Esserne “consapevoli” è il primo passo verso la salute

In questi ultimi mesi ho pensato di raccogliere alcune testimonianze dei miei pazienti, in modo che fossero loro a “raccontarsi“.

La domanda che ho rivolto è perché per loro è importante prendersi cura del proprio corpo e continuare il percorso di terapia intrapreso.

Per me è stato stimolante dare luce alla loro esperienza personale e leggere nelle loro parole il valore che danno a quel momento di incontro, scambio e terapia insieme.

E quindi, 

augurando a tutti BUON RESPIRO e FESTIVITÀ LUMINOSE e piene di AMOREVOLI CURE.

Vi lascio alle loro preziose testimonianze, che allego alla fine dell’articolo.

 Il ringraziamento più grande va ai miei cari pazienti, protagonisti di questo anno così “singolare”:  

Grazie a Voi, per il tempo che avete dedicato a scrivere queste testimonianze.

Grazie anche a chi non ha scritto niente, ma che ogni volta si confronta verbalmente in studio. 

Mi sento molto grata, fortunata e onorata di poter lavorare ogni giorno con ognuno di Voi, perché se io in qualche modo sono il “mezzo” che aiuta a ripristinare il vostro equilibrio, Voi aiutate me a far risplendere la mia “luce” e a svolgere il mio ruolo di servizio nel mondo.

 Laura Grappoli

Testimonianze


“Ho 39 anni e sono una persona abituata a FARE, non a lasciar fare, nè tantomeno a “lasciarsi fare”. Difficilmente mi fido e ancor meno mi affido, tendo a sobbarcarmi impegni e responsabilità, a prendermi cura degli altri, sia nel lavoro (per 14 anni ho assistito disabili e ora insegno canto), sia nella vita privata (amo prendermi cura di persone e animali). Insieme alla passione nel fare le cose, aumenta però anche la fatica e nel tempo questo peso è cresciuto, latente, non ascoltato, perchè ero troppo impegnata a correre. Fortunatamente il corpo ha una sua intelligenza preservativa, che sa prendere il sopravvento… e così gli acciacchi hanno iniziato a farsi sentire, per ristabilire l’ordine e le priorità. Non ho voluto ignorare i campanelli d’allarme e così ho deciso di occuparmi anche di me, o almeno del mio corpo. Ho iniziato un percorso di fisioterapia per non avere disturbi che mi impedissero di continuare a FARE tutto ciò che dovevo fare. Quello che non sapevo è che non avrei curato solo il mio corpo e che non sarebbe cambiata solo la mia postura. Non credevo che delle “banali” pressioni, degli allungamenti, delle indicazioni fossero altro. Non avrei mai pensato di arrivare a chiedere un trattamento Reiki, del quale ignoravo la potenza. Io, scettica, diffidente, e così tante volta sorda verso il mio corpo, oggi quasi non mi riconosco!

Non ero abituata a stare in ascolto delle mie esigenze, a domandarmi se il mio corpo fosse d’accordo rispetto al mio stile di vita, rispetto alle mie scelte, che fossero posturali, di impegno fisico o fatiche emotive, scelte di vita e addirittura alimentari e relazionali.

Il percorso che tutt’ora porto avanti è un “corso formativo”, un’esperienza di crescita e di miglioramento, un viaggio alla scoperta del benessere. Stare bene per me ha sempre significato “fare bene”, ma adesso questo fare bene coinvolge anche me stessa ed è diventato un “farmi del bene”. Ho imparato ad essere più aperta, possibilista, in ascolto. E la qualità della mia vita è notevolmente migliorata. Per questo motivo il mio percorso è in essere, e lo sarà a lungo, perchè quando assaggi qualcosa di buono, poi vuoi continuare a cibartene, soprattutto quando trovi una guida come Laura, che non è solo una fisioterapista che “fa bene il proprio lavoro”, ma una persona empatica, che riesce a portare equilibrio e piacere. Ho suggerito a molte persone di seguire il mio esempio, proprio perchè sono sempre attenta alla qualità di vita di chi mi circonda e penso che suggerire cose buone migliori un pochino il mondo. E quindi… grazie <3″

Erika Biavati

Effettivamente il concedersi tempo è proprio nutrimento…
Ho riesaminato con calma i tuoi auguri ed ho riletto i vari pensieri dei tuoi pazienti…
Ho riletto i messaggi che ci hai inviato con i tuoi credo e i tuoi consigli… Ma quante cose fai per noi?! Mi auguro che tu lo realizzi perché c’è veramente da sentirsi importanti… sei il consiglio… sei la regola…sei la professionista e la confidente… sei l’amica…
accogli sguardi increduli e in certi casi porti avanti le tue battaglie come un vero soldato…
nonostante a volte abbiamo lo sguardo perso nel vuoto… e intanto beviamo ciò che ci dici e lo facciamo nostro e allora grazie per tutto…sono molto orgogliosa di essere una tua amica e una tua paziente…non so se sono riuscita a spiegarmi ma questo è quello che sento. Tanta serenità a te e a chi ami e un bacio immenso.❤️


Patrizia De Castro


“Io conosco Laura da qualche anno quando ancora non aveva uno studio suo. Mi sono affidata a lei con la certezza di essere in buone mani: avevo male alla schiena, il collo e le spalle erano contratte, mi avevano prescritto in precedenza cicli di tecarterapia e laser con risultati discreti per qualche tempo poi ritornavano. Abbiamo iniziato quindi il nostro percorso di sedute di FKT e rieducazione posturale globale anche se non con regolarità ottenendo miglioramenti. Nell’ottobre dello scorso anno, dopo la frattura di un femore, sono ricorsa nuovamente alle sue cure perché la gamba operata era rimasta gonfia e dolorante, il ginocchio non era in asse con l’anca e mi faceva male, poi pian piano con massaggi e trattamenti mirati la situazione è migliorata e il ginocchio è di nuovo a posto. Ho sospeso le sedute durante i mesi estivi di quest’anno, che ho trascorso in collina dove ho camminato in discesa e salita, con conseguente aggravamento dei sintomi. Ho ripreso quindi le terapie regolarmente in autunno. Per me è importante mantenere ritmi di trattamento uniformi perché capisco che, seduta dopo seduta, mi sento meglio, i miei movimenti sono più sciolti, i dolori si affievoliscono e le contratture si allentano. Da queste sedute (anche se esco un po’ “acciaccata”) ho imparato ad ascoltare di più le varie parti del mio corpo, ho capito come la respirazione sia essenziale per ottenere risultati migliori. Altro aspetto che vorrei sottolineare è la capacità, che sono riuscita ad acquisire nel tempo sempre con l’aiuto di Laura, di utilizzare tecniche di rilassamento del corpo attraverso ripetuti messaggi inviati al cervello, tecniche che mi permettono di gestire meglio ansie e tensioni. 

Assumere a cicli specifici integratori alimentari con fermenti lattici per depurare il corpo dall’interno, penso che aiuti il benessere generale, anche se una alimentazione corretta è comunque indispensabile. Io però qualche peccato di gola me lo concedo perché è un piacere che mi gratifica.

Poiché il mio stile di vita è abbastanza sedentario, per mantenermi in movimento eseguo alcuni esercizi fisici in casa, alcuni dei quali suggeriti da Laura. Mi esercito pure in balli di gruppo che mi piacciono molto e che, prima dell’intervento al femore, frequentavo settimanalmente in un corso collettivo. 

Per concludere cercherò di mantenermi in forma il più possibile con queste precauzioni autonomamente e con l’aiuto della mia terapista , che è sempre pronta a darmi consigli utili per il mio benessere fisico.”

Silva M.


“Sono praticamente scomparsi i dolori al collo, cosiddetta “cervicale”, che mi affliggevano saltuariamente da anni, costringendomi a cambiamenti nello stile di vita.
Ho acquisito conoscenze ed “abilità” ad interpretare i segnali inviati dal corpo, appassionandomi allo studio da autodidatta per mitigare l’annoso problema di dolori alla schiena, ottenendone una importante mitigazione e soprattutto fiducia nella terapia ed in me stesso per affrontarlo e risolverlo.”


Sergio B.


“Cara Laura, da quando ho iniziato i tuoi trattamenti ho decisamente migliorato la mia Postura e ho imparato a prestare maggiore attenzione ai segnali che il mio fisico mi invia.
I trattamenti energetici al termine della mia giornata di lavoro mi permettono di scaricare ogni tensione riconciliandomi alla vita.
Ritengo che un trattamento settimanale sia la giusta terapIa per migliorare il rapporto con il proprio corpo e più in generale con la quotidianità di tutti i giorni e per me è un momento fondamentale della mia settimana.”

Roberto T.


“La qualità della mia vita è decisamente migliorata da quando usufruisco dei trattamenti di Laura che per questo ho soprannominato la mia 🧚‍♀️ fatina.
I dolori a schiena spalla e cervicale si sono ridotti senza far uso di farmaci. Inoltre sono più rilassata e tranquilla. Grazie Laura! “

Maria B.


 “Laura buonasera
provo ad indicarle i benefici psico – fisici da me rilevati:
mi aiuta a gestire meglio lo stress;
mi ha portato a dare maggiore attenzione alla postura che tengo quando sono seduto;
ha migliorato la conoscenza delle reazioni del mio fisico agli eventi esterni;
incide in maniera positiva sul mio umore e sul mio stato d’animo; 
mi ricorda che devo anche respirare.”


Pietro B.


“Alcuni anni fa ho avuto dei forti dolori alla schiena e alle gambe, nonostante le diverse cure farmacologiche i dolori non mi passavano allora decisi di provare la terapia motoria. Questa terapia mi è stata molto utile perché i dolori gradatamente sono passati. Questa terapia continuo a farla una volta alla settimana, mi fa sentire meglio sia fisicamente che moralmente. 
La persona che mi segue mi dà anche ottimi consigli, fra questi mi ha colpito uno in particolare: mi ha consigliato di colorare un libro di MANDALA, libri antistress. Questo consiglio mi è stato molto utile: quando coloro non penso a niente, sono serena. Alle volte, quando coloro, mi sembra di essere un bambino che gioca col suo giocattolo preferito. La persona che mi segue in questo percorso è sorridente, gentile, preparata, professionale e io non mi stancherò mai di ringraziarla. E la terapia continuerò a farla. ” 

Paola F.


“Ho fatto fatica a non parlare di te e non elogiarti, perché la differenza la fai tu! 🙂
Mantenere una ritualità nei trattamenti mi ha permesso di scoprire piano piano il mio corpo: ascoltarlo, riconoscere le diverse intensità e tipologie di fastidio o dolore e di conseguenza trattarli. Per me è ormai fondamentale investire tempo nella cura del mio corpo perché il beneficio è anche mentale. Sono grata ad ogni seduta per la sensazione di equilibrio e serenità che riesce a trasmettermi e che mi accompagnano nelle settimane successive. 


Alida N.”


 “Ho conosciuto Laura circa 5 anni fa grazie a mio papà. Da allora faccio con lei una seduta al mese e non potrei aver fatto scelta migliore. Per me andare da Laura è liberatorio, quando esco mi sembra di essere una persona nuova. In questi anni sono successe tante cose e grazie a Lei ho imparato ad avere finalmente consapevolezza di me come persona dotata di sentimenti e di emozioni. Prima vedevo sempre le cose in bianco e nero ma Laura mi ha insegnato che in realtà ci sono tantissime sfumature di colori con cui guardare la vita; mi ha insegnato a parlare con me stessa e mi ha insegnato a ritrovare una connessione tra il mio corpo e la mia mente.

Per me fare una seduta con lei non significa solo andare a trattare una parte del mio corpo che mi fa male o che mi da fastidio, per me si tratta di un vero e proprio viaggio che ogni volta intraprendo e che mi lascia sempre delle emozioni nuove. “

 Sara B.


Grazie ancora a tutti da Laura.

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